Dopo molti posticipi sono riuscita a prendermi un pomeriggio di totale svago in cui mi ero prefissata di visitare il nuovo
Museo del 900 a Milano, presso il Palazzo dell'Arengario.
Lo consiglio, principalmente per l'ottima raccolta di opere dedicate all'arte italiana del 900, non solo dipinti e sculture ma anche qualche reperto tipografico interessante; sia per la struttura che ospita le opere, dalla quale salendo all'ultimo piano si può ammirare Piazza Duomo da una nuova prospettiva.
Ovviamente, dopo la visita al museo mi è venuta fame...

Così tornando verso casa cediamo alla tentazione di
Cioccolati Italiani, lo so non è una novità, ma quelle pareti con i blocchi di cioccolata, la cucina a vista e i mestolini che versano su torte e gelati il cioccolato fuso, mi mettono di buon umore!
Così dopo lungo indugiare sulla lista della perdizione al cacao, ho deciso per una cioccolata calda con frutti di bosco freschi. Ero un po' scettica della mia scelta: in realtà la freschezza delle more e dei lamponi regalava un po' di sollievo dal gusto pieno e ricco della cioccolata in tazza, liscia e liquida alla maniera belga (e non budinosa come quella che va per la maggiore in Italia...)
Ogni tanto ci vogliono pomeriggi così...